Il Wasabi è una pianta che cresce spontaneamente nella vicinanza di fiumi, in aree molto fredde del Giappone.
Dalla Wasabia japonica si ottiene una pasta di colorazione verde e dal sapore decisamente piccante, che trova ampio utilizzo nella cucina giapponese.
Il Wasabi viene così utilizzato per accompagnare pesce crudo ed, in particolare, il sushi e il sashimi. C’è chi lo abbina “sporcando” la bacchetta e “agganciando” con la stessa il boccone e c’è chi la scioglie semplicemente nella salsa di soia. Inoltre, nella ricetta del Sushi, questa viene immessa tra il pesce il ed il riso – in piccola quantità, si intende, causa il suo fortissimo sapore.
C’è anche chi però ne riconosce un effetto digestivo ed antibatterico indispensabile quando si mangia pesce crudo.
Ma come è stato introdotto sul mercato il Wasabi? Principalmente sotto forma di pasta o in polvere, anche se quest’ultima soluzione fa perdere molto al Wasabi la propria fragranza.
C’è però una particolarità che forse molti amanti del Sushi e del Wasabi ignorano: dato il suo alto costo, spesso si ricorre a falsificazioni del prodotto!
Sul mercato sono molto frequenti infatti paste molto simili al Wasabi: spesso queste vengono amalgamate con polvere di rafano colorato o con la microalga Spirulina. Il rafano, insieme ad altre spezie, viene di solitamente aggiunto al vero Wasabi per emularne la tipica aroma del prodotto fresco. Per differenziare il prodotto originale, in Giappone il vero Wasabi è detto hon-wasabi, che significa appunto "Wasabi originale".
Esempio di pasta da imitazione.
Esempio di pasta da imitazione.
Curiosità sul Wasabi
· Il Wasabi alza la soglia di percezione del dolore: è quanto hanno appurato gli studi di un gruppo di ricercatori della Facoltà di medicina dell'Università di Firenze. Tutto merito dell'effetto del wasabi receptor.
· Le foglie di Wasabia japonica vengono impiegate anche essiccate, come aroma per insaporire formaggio, insalate e pane.
· Le foglie di Wasabia japonica vengono impiegate anche essiccate, come aroma per insaporire formaggio, insalate e pane.
· Dalla Wasabia japonica si ottiene anche un vino ed un liquore fortissimo. La vendita è confinata però nel solo Giappone.
· Il sapore molto intenso è valso al Wasabi il curioso appellativo di “namida”, ovvero "lacrime": se utilizzato in quantità appena appena eccessiva infatti, ha un effetto lacrimatorio consistente. Quindi "occhio", il Wasabi fa piangere!
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